Foresi, la rabbia degli studenti per le sedi scolastiche fatiscenti

Circa trecento ragazzi sfilano per le strade di Portoferraio: assemblea movimentata con la Provincia a cui si chiede una nuova struttura per i licei e il professionale


manifestazione

 

 

PORTOFERRAIO. «Ci piove sulla testa e noi si protesta». È uno degli slogan che, a cadenza regolare, hanno urlato i ragazzi dell’Isis Foresi di Portoferraio. I ragazzi hanno sfilato in corteo nel centro di Portoferraio, per protestare riguardo alle carenze storiche delle sedi dei licei e del professionale e per la mancanza di un preside di ruolo (per il secondo anno all’istituto è stato assegnato un dirigente in reggenza).

Gli studenti, circa trecento, sono stati prima ricevuti dall’amministrazione comunale di Portoferraio in sala consiliare, poi hanno preso parte a una movimentata assemblea aperta, a cui ha partecipato l’assessore provinciale ai lavori pubblici Catalina Schezzini. Ed è proprio nei confronti della Provincia che gli studenti hanno espresso tutta la loro rabbia, chiedendo risposte e impegni certi per migliorare la situazione. Da una parte hanno chiesto risorse per mettere in sicurezza gli istituti scolastici, dall’altra tempi certi per la realizzazione della nuova sede. Il progetto del polo scolastico nell’ex caserma Teseo Tesei è ancora invischiato nelle maglie della burocrazia.

di L. Centini Il Tirreno

studenti davanti al municipio

 

 

 

gli striscioni con gli slogan in rima come "scuola sicura senza paura"

il corteo verso la Provincia

GIOVANI IN MOVIMENTO: UNA SPERANZA PER UN FUTURO MIGLIORE?


I ragazzi dicono basta a ciò che non va. E' indirettamente una giusta accusa a noi adulti che abbiamo fallito in molti settori della vita sociale. Un concetto simile lo ha espresso più volte, pubblicamente, anche il nostro sindaco Peria. Un fallimento sotto gli occhi di tutti che ha portato alla crisi che le cronache riportano ogni giorno col macabro valzer di negativita in Italia e altrove. Il potere, in particolare ad alti livelli, sa avere in pugno ogni settore, ma non dà risposte adeguate ai bisogni del paese e dei giovani. Importante che i ragazzi elbani si siano attivati per prendere in mano situazioni che non abbiamo saputo gestire e risolvere. Nella scuola occorre contribuire proprio a questo: a dare strumenti conoscitivi di base per stimolare la gioventù a non subire ingiustizie e magari imparare ad essere sempre più padroni della propria vita ed agire nella solidarietà. Delle deficienze del liceo, ma in generale di un po' tutte le scuole, se ne parla da tempo; il Movimento studentesco con Usai e altri aveva già mosso le acque. Per i giovani non è facile attivarsi, ma riuscire a incontrare i politici, anche della Provincia, costituisce già un loro grosso successo. Speriamo che sappiamo vivere tali esperienze con unità e semplicità, creando un Comitato permanente. Senza dubbio potranno ottenere soluzioni per avere strutture scolastiche adeguate, ma debbono  farsi sentire per conquistare più spazio e attenzione nella vita di tutti i giorni, anche su altre tematiche. La società deve dare qualità alla loro vita sociale e culturale anche nell'extra scuola, per combattere isolamenti o divisioni, per consentire una crescita equilibrata ed evitare la devianza. Faccio parte di un'associazione culturale che si rivolge dal 2004 ai giovani, ed ho annunciato le mie dimissioni per il 2014 con candidata a sostituirmi Virginia Campidoglio. Se questo avverrà sarà un grande successo , perchè una piccola associazione che punta a elevati valori, sarà guidata da una giovane: un traguardo non da poco. La nostra associazione ovviamente è disponibile a sostenere in ogni modo l'azione degli studenti elbani e senza dubbio tutte le altre Forze sociali faranno altrettanto. Segnalo anche la nascita di Elbautopia su Facebook, altro gruppo che punta a creare un futuro più giusto. Avanti ragazzi. Entusiasmo più serietà d'impegno; il vostro cammino di crescita democratica e culturale deve proseguire.

 

sb per il circolo pertini (www.circolopertinielba.org)

CIRCOLO CULTURALE SANDRO PERTINI dell’isola d’Elba Presidente onoraria Diomira Pertini

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