FESTA DELLA REPUBBLICA CON LA SCUOLA RICORDANDO PERTINI E D'ACQUISTO
Scritto da Stefano Bramanti Sabato, 02 Giugno 2012 14:29
da elbareport
PORTOFERRAIO. Non capita di frequente che una classe diventi protagonista della Festa della Repubblica. Fa eccezione la terza liceo classico del Foresi, inserita nel programma della due giorni di celebrazioni gestita dal Comune di Portoferraio. Dopo che domenica 3 giugno è stato reso noto pubblicamente, esponendo un'opera d'arte di Bolano e un pannello commemorativo, che alla Linguella esiste una traccia storica di non indifferente valore: la carcerazione di Sandro Pertini nel 1933 nella Torre medicea, come antifascista; ecco che la squadra che segue sarà protagonista lunedì 4 giugno, alla Gran Guardia. Sono Ilaria Bastianelli, Marta Burchianti, Veronica Caia, Sara Contestabile, Laura Di Tursi, Silvia Ercolani, Lucrezia Ferrà, Alessio Giuliani, Ilaria Leonelli, Rubina Lenzi, Mario Martini, Beatrice Mazzella, Ambra Mundula, Margherita Neri, Matilde Papi, Lorenzo Pinna, Camilla Poggiolesi, Rossella Rosa, Clara Sposato, Maria Luisa Vicchi. Grazie ad un loro lavoro di approfondimento sui valori, sono stati scelti per l'evento e l'impegno della scolaresca è stato guidato dal docente Nunzio Marottti, su proposta del circolo culturale Sandro Pertini dell'Elba. Tutto è partito dall'analisi del gesto eroico di Salvo d'Acquisto, il carabiniere che donò la propria vita per salvare 22 ostaggi minacciati di morte dalle SS nel 1943. L'associazione che porta il nome dello statista, ha realizzato un opuscolo che raccoglie le riflessioni degli studenti che avevano assistito, nel settembre dello scorso anno, alla cerimonia di donazione ai Carabinieri, di un quadro su Salvo d'Acquisto, realizzato da Italo Bolano. Il comandante isolano dell'Arma Zatellli incontrerà la scolaresca alla Gran Guardia, unitamente all'assessore alla cultura Antonella Giuzio e dallo studio degli alunni emergono richieste per lo sviluppo della vita culturale, con attività formative sugli eroi di ieri e di oggi, mostre sui valori della vita, propongono l'invio di messaggi rivolti dagli studenti alle forze dell'ordine, incontri pubblici per dire no alle dittature, è più in generale vogliono un confronto tra il passato e il presente, fra l’arte e la storia, fra le istituzioni e la comunità.
Umberto Voltolina (presidente della Fondazione Pertini), il Capitano dei Carabinieri dell'Elba Emiliano Zatelli, il Comandante della stazione Lampunio
alla sommità della torre Pertini, o torre di Passannante, l'edificio ottagonale mediceo in cui fu recluso l'antifascista Pertini nel 1933.
da sinistra Maria Mibelli, segretaria dello Spi Cgil e socia del Circolo Pertini, Stefano Bramanti presidente del Circolo Pertini, Umberto Voltolina e signora
CITTA' DI PORTOFERRAIO- ASSESSORATO ALLA CULTURA
COMPAGNIA COMANDO CARABINIERI DELL'ELBA
LICEO CLASSICO FORESI
CIRCOLO CULTURALE SANDRO PERTINI DELL'ELBA
MANIFESTAZIONI IN OCCASIONE DELLA FESTA DELLA REPUBBLICA
3 GIUGNO 2012
ORE 11,30
TORRE DELLA LINGUELLA
INAUGURAZIONE DI UN' OPERA D'ARTE E UN PANNELLO COMMEMORATIVO
ALLA MEMORIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SANDRO PERTINI
DETENUTO POLITICO NEGLI ANNI TRENTA
ALLA PRESENZA DELLE AUTORITÀ' COMUNALI E MILITARI
DELLA FONDAZIONE PERTINI
E DEL CIRCOLO PERTINI DELL'ELBA
davanti al pannello commerativo su Sandro Pertini posto alla Linguella , da sin, : Comandante CC stazione Portoferraio Lampunio, Capitano Zatelli comandante CC Elba , Italo Bolano artista, Umberto Voltolina, Roberto Peria sindaco Portoferraio, Stefano Bramanti presidente del Circolo Pertini, Antonella Giuzio assessore alla cultura
l'opera d'arte in ceramica e acciaio ora per sempre posta accanto all'ingresso alla torre
4 GIUGNO 2012
ORE 11,30
SALA DELLA GRAN GUARDIA
PRESENTAZIONE DEL LAVORO SCOLASTICO DELLA TERZA LICEO SUL TEMA
SALVO D'ACQUISTO, I CARABINIERI, L'ARTE E I GIOVANI
PRESENTI LE AUTORITÀ' COMUNALI, IL CAPITANO DEI CARABINIERI ZATELLI, LA SCOLARESCA E IL CIRCOLO PERTINI
LA CLASSE COINVOLTA
SALA GRAN GUARDIA il gruppo dei ragzazi del liceo Foresi con il loro docente Nunzio Marotti, Bramanti, Bolano e il tenente Mazza dei CC