RASSEGNA STAMPA
D'ACCORDO PERIA, ALESSI, SCHEZZINI E GLI ASSESSORI REGIONALI FRAGAI E BERTOLUCCI: UNA RACCOLTA DI FIRME E POI IL REFERENDUM DEI CITTADINI
Tutti d’accordo a sinistra sul comune unico. Questo uno dei risultati poltici più importanti che sono emersi dagli Stati Generali dell’Arcipelago Toscano che si sono tenuti nella giornata di venerdi 27 marzo a Portoferraio, alla presenza di tre assessori della giunta regionale.
“La nostra sfida del cambiamento passa dall’assetto istituzionale – ha detto Catalina Schezzini, presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni delle Isole Minori, che ha fatto da moderatore alla prima parte del convegno – l’Elba ha una superficie di 227 kmq, quanto il comune di Cinigiano (in provincia di Grosseto, 5000 abitanti, ndr) ma d’altro canto Malta, che ha quasi la stessa superficie (315 kmq ma 295mila abitanti…) è addirittura uno Stato.
L’Elba può essere una via di mezzo, ha tutto per valorizzare le proprie peculiarità diventando un solo comune”.
“Abbiamo cercato di dare un taglio molto concreto al convegno - ha detto Roberto Peria, sindaco del Comune di Portoferraio che ha organizzato gli Stati Generali con la Regione Toscana. Sono anni che di comune unico si parla da una campagna elettorale all’altra, da una legislatura all’altra, senza fare nulla. Ora, con il conforto che abbiamo anche attraverso pareri scientifici di professori universitari, è il momento di sfruttare davvero concretamente tutte le potenzialità della ipotesi comune unico. Una ipotesi che comunque dovrà essere condivisa, e dovrà partire dal basso, dalla gente”.
“Non so chi abbia paura – ha detto il presidente dell’Unione di Comuni dell’Arcipelago – certo è che dovranno essere gli elbani a decidere. Gli strumenti ci sono: l’ideale sarebbe una proposta di legge popolare, da inoltrare alla Regione Toscana con il corredo di 5mila firme. E poi un referendum, per fare in modo che la gente si esprima convinta delle proprie ragioni. Ci sarà modo per far capire a tutti i pro e i contro di una situazione del genere. Poi saranno gli elbani a giudicare se ne vale la pena”.
Al termine della giornata il parere autorevole dell’assessore regionale Agostino Fragai: “Una iniziativa tesa a realizzare il comune unico dell’Isola d’Elba troverebbe la regione Toscana fra i principali assertori – ha detto Fragai – e sarebbe un esempio positivo da additare non solo nella nostra regione, ma in tutta Italia. Se il meccanismo partirà, avrà il nostro appoggio totale”.
domenica 29 marzo 2009 - 00.32