http://circolopertinielba.org/index.php/pace-e-cooperazione/652-massimo-puccini-flash-di-thaillandia
Il classico fulmine a ciel sereno. Stamani Virginia Campidoglio mi ha scritto una bruttissima email. Massimo Puccini, il professore, è morto.
Lapidaria giustamente, perché anche il nostro presidente deve essere rimasta di sasso di fronte ad una notizia del genere. Niente faceva prevedere un evento così infausto e ci vorranno giorni perché me ne renda conto, qua a Firenze, dove sono da oltre un mese.
Che dire... Massimo era un amico di antica data e merita ogni migliore parola e grandi sono le condoglianze da trasmettere ai suoi due figli, di cui mi parlava spesso con amore ed entusiasmo, a suo fratello e a tutti gli altri parenti e amici. Ci ha accompagnato a lungo, nel nostro cammino di volontari, da quando aveva risposto con generosità e slancio, alla mia richiesta di fare il reporter per il circolo Pertini, dalla Thailandia, dove viveva da alcuni anni.
Sopra potete vedere proprio il link che collega allo spazio da lui gestito, forte di oltre 20000 visite, anche se è uno spazio da sistemare in una prossima revisione del nostro sito. Ci ha regalato tutti gli aspetti della vIta nell'ex Siam, ma non solo, ha scritto anche suoi approfonditi ricordi elbani, come il pezzo dedicato a Carpani e devo dire che ho ancora un suo lavoro non ho pubblicato, che mI aveva mandato a novembre-dicembre. Come mi accadeva spesso, mi scusavo con lui, perché preso sempre da troppe cose da fare, non ce la facevo a star dietro alle sue produzioni letterarie, davvero di qualità. Ora ..appena ce la faccio..metterò qui sotto il suo scritto, che purtroppo lui non ha avuto il pacere di veder pubblicato.
Professore di matematica ma anche una decisa propensione alla scrittura con doti non comuni. I suoi scritti sono espressione di sapienza e stile, anche ironico nel suo dire, e di recente , nella scorsa estate, gli avevo suggerito di fare un libro con i suoi ricordi. Non solo, volevamo fare un libro di tutto ciò che lui ha scritto in questo nostro spazio e anche stavamo organizzando un incontro con gli studenti dell'isola, perché con il materiale che ha accumulato poteva di certo far scoprire ai ragazzi una fetta di mondo molto particolare, viste le sue reiterate esperienze in Thailandia, nel quale promesse anche azioni di solidarietà.
Nel dire ancora di lui brevemente, è stato professore di mio figlio Guido al liceo classico Foresi, come lo è stato per generazioni di studenti elbani, che senza dubbio lo ricordano con affetto. Poi un'altra passione era quella per il modellismo dedicato ai trenini elettrici. Più volte mi ha invitato a mini convegni con amici, a casa sua, per vedere tali prodigi. E ancora, in fatto di motori, Massimo si è distinto tra i fondatori e gli animatori del Rally dell'Elba. E ancora un flash su di lui. Con la sua tenacia e sapienza seppe realizzare , creando un comitato poi retto da Marcello Camici, per occuparsi dello studio delle malattie sull'isola, essendo stato colpito dalla prematura scomparsa di sua moglie. Riuscì nell'impresa mobilitando i medici e gli studiosi di maggior qualità e sempre nel nostro sito potete trovare le risultanze di quegli studi (anzi metto qui sotto il link) che dimostrarono come all'isola non ci siano casi particolari di malattie tumorali, risultando i dati più o meno nella media italiana ed anzi emerse che all'Elba in generale si sta meglio che altrove. Uno studio sulle malattie e poi ecco che quasi per uno scherzo del destino oggi, in questa grigia giornata di febbraio, Massimo è morto. Possiamo dire ... in modo apparentemente incompressibile. Un grande abbraccio Massimo spero che tu ci accompagni per sempre, ancora, sei nei nostri cuori e il tuo spazio su "Pace e cooperazione" rimarrà di certo. (s.b)
ECCO IL LINK SUGLI STUDI DI 10 ANNI DI MALATTIE SULL'ISOLA D'ELBA CHE MASSIMO PRESENTO' AL CENTRO DE LAUGIER
CLICCATE SOPRA
UN FATTO CHE FA RIFLETTERE ---606 VISITATORI APPENA MESSA NEL NOSTRO SITO QUESTA TRISTE NOTIZA..MASSIMO ERA MOLTO STIMATO...ECCO LA FOTO DELLA PAGINA DOVE SI VEDE IL DATO DEI VISITATORI IN BASSO A SINISTRA--DEDICHEREMO TALE SPAZIO ALLA SUA MEMORIA -COME ABBIAMO PURTROPPO DEDICATO LO SPAZIO CHE CURA VIRGINIA...LO SPAZIO DEL FORUM DEI GIOVANI ALLA GIORNALISTA LUANA ROVINI -MOLTO PREMATURAMENTE SCOMPARSA
IL SALUTO DEI SUOI DUE FIGLI
ADRIANO E DANIELE
DA FACEBOOK
Daniele Puccini
Ieri alle 17:00 · Portoferraio, Italia ·
Approfitto per scrivere un pensiero in questo momento..
la mente non può ancora essere lucida ovviamente ma sento di volerlo fare e così farò ..
Normalmente non mi esprimo sui social network per pensieri di questo genere, ma voglio rendere partecipi di alcuni momenti della tua vita le persone che ti conoscevano.. che sia per un sorriso.. una lacrima.. o una riflessione.
Voglio innanzi tutto esprimere quanto sia stato d'aiuto per me e mio fratello, e quanto continuerà ad esserlo, vedere quante persone abbiano espresso la loro vicinanza in questa situazione.. che fosse attraverso la presenza fisica.. una telefonata.. o un messaggio.
Grazie di cuore.. a tutti quanti.
Rimarrà un vuoto incolmabile per i cari in primis, ma sicuramente anche per tutte le persone che hanno avuto modo di conoscerti anche solo per un breve lasso di tempo.
Parlo a nome di tuo figlio minore ma non solo.. ho avuto modo di rapportarmi con te anche nelle vesti di alunno.. quindi so benissimo cosa provano adesso tutti gli studenti che ti hanno avuto come professore.
Sono arrivato ad odiarti per un periodo.. periodo in cui purtroppo ognuno di noi ha dovuto pensare a sè stesso come riteneva più opportuno, per l'egoismo ed il senso di auto-protezione che viene fuori quando è imperativo reagire ed affrontare una situazione di estrema difficoltà.. Ti eri creato un mondo tuo, ma senza mai voler escludere me ed Adri.. Anzi.. Hai tentato di far sì che entrassimo il più possibile a farne parte.. Quando riuscimmo a conoscerlo in prima persona ci rendemmo conto che la tua non era mai stata una fuga.. E l'odio venne meno, facendoci realizzare che quello che avevi creato nella tua realtà parallela, era un richiamare la serenità degli anni meravigliosi passati vicino alla donna che amavi.. col tuo pastore tedesco (Luna), il tuo meticcio di labrador e rottweiler (Jack), e gli animali da allevamento che tenevi principalmente per la tua compagna affinchè magari un giorno sarebbe riuscita a crearne una fonte di sostentamento economico.
Adesso non posso che rivangare i bellissimi momenti che abbiamo trascorso insieme.. ma soprattutto per i vari alunni e colleghi voglio ricordare alcuni momenti vissuti tra i banchi..
Non dimenticherò mai le tue espressioni come "a pene di segugio".. "il gruppo del Cottolengo".. le tue barzellette (rigorosamente a sfondo sessuale ma mai sporche.. o quasi).. ma soprattutto la scena che ho visto ripetere un numero inquantificabile di volte.. quando all'ingresso in classe lasciavi cadere i Ray ban da sole a goccia che sempre portavi, contando sul fatto che avessero il laccino per tenerli al collo.. dimenticando che l'avevi levato per passarlo su quelli da vista e vedendo immancabilmente frantumare le lenti a terra..
Mi mancano anche i momenti di imbarazzo in cui mi chiamavi alla lavagna per essere interrogato.. momenti in cui non avevo idea di come avrei dovuto chiamarti.. oppure ripenso alla volta in cui feci la mia prima ed unica "moia".. sapendo che l'unica via di fuga dall'essere interrogato a greco era entrare alle 10, ma rimanendo cosciente del fatto che al cambio delle lezioni, alle 10, avrei avuto Matematica per le due ore rimanenti.. Ho ancora impresso il mio panico, ma soprattutto la tua espressione quando mi vedesti entrare con la giustificazione in mano, mentre mi avevi visto lasciare casa in contemporanea a te.. e mi risuona in testa il tuo "..facciamo i conti a casa.." nel momento in cui te la consegnai.
Potrei continuare per ore a scrivere.. ma mi fermo qui.. Vorrei poter ricordare questi momenti con te vicino ma purtroppo so che non ne avrò più occasione.. però so che adesso.. in qualche modo.. da qualche parte.. con mamma vicino.. sarai in grado di indirizzarci.. con la serenità di aver ritrovato "l'unica donna che hai mai amato"..
ti saluto di nuovo..
Ciao Massimo Puccini..
Ciao Prof. ..
Ciao babbo !!!
Adriano Puccini
21 ore fa · Portoferraio, Italia ·
Massimo Puccini
Unisco il mio ringraziamento a quello di mio fratello in questo spazio a tutti coloro che, in qualsiasi modo, hanno partecipato con i loro ricordi ed il loro affetto e hanno portato la loro testimonianza delle profonde e numerose passioni di babbo.
Ringrazio i numerosi studenti, che ricordava tutti benissimo e con affetto, e che sono stati parte integrante della sua vita nella sua carriera da insegnante.
Ringrazio tutti i suoi compagni nella passione per il rallismo, che hanno ricordato la sua determinazione nel perseguire lo scopo di valorizzare questo sport all’Elba con immense soddisfazioni, regalandogli amicizie mai dimenticate ed esperienze che raccontava con entusiasmo coinvolgente. Grazie a tutti quanti ci abbiano aiutato a dare notizia della sua scomparsa, tra cui i medici e gli amici che avevano dato corpo al suo progetto di uno studio sull’incidenza delle malattie tumorali all’Isola d’Elba, e che avrebbero in programma un aggiornamento dei dati divulgati in occasione del primo convegno che darebbe luogo ad un secondo incontro dedicato alla sua memoria.
Ringrazio tutti gli amici vecchi e nuovi, i suoi compagni di infanzia, di studio, di viaggio, colleghi di lavoro e tutti quanti ci abbiano aiutato a ricordare quanto fosse benvoluto, quanto avesse vissuto.
Grazie a tutti voi.
Ciao babbo, abbraccia forte mamma.