MONTEFABBRELLO: PASTASCIUTTA ALL'ALEATICO, LA PRIMA IN ITALIA
MONTEFABBRELLO: PASTASCIUTTA ALL'ALEATICO, LA PRIMA IN ITALIA
“Re” Aleatico, lo storico vino passito dell'Elba, unico in Toscana ad avere il Docg, è ora protagonista anche nella pastasciutta all'agriturismo Montefabbrello. Lo chef Michele Nardi ha creato l'originale mix alimentare che rende un po' più scuro lo spaghetto, o la lasagna, una sperimentazione unica sull'isola e in Italia. “Come non sfruttare il nostro nettare dolce, nella pasta genuina che produciamo col nostro grano”, si deve esser detto il cuoco autore dell'invenzione. E la novità è doppia. La lasagnetta “al vino dolce” è ottenuta col grano mietuto a 100 metri dalla cucina del ristorante, nel campo dove sono stati ricavati 50 quintali di grano, tra tenero e duro, coltivato in 4 ettari e quindi viene macinato in un piccolo mulino a pietra da Dimitri Galletti. Lui gestisce con la moglie Nelly, e un team di collaboratori, la tenuta biologica della zona di Schiopparello. L'imprenditore è il primo a ritornare al passato, quando sull'isola, c'erano campi di grano. Ha scelto di offrire, oltre, le sue tradizionali produzioni di vino Doc e olio extravergine, il grano, ed anche le verdure coltivate in ampi orti e frutteti biodinamici. La carne è la Chianina che arriva dall'allevamento del Buraccio, e il pesce che va in tavola viene dal mare elbano. Una sorta di rivoluzione alimentare perchè si punta sul consumo di prodotti fatti di sola Natura e non industriali. “Niente alimenti raffinati, contenenti additivi o conservanti, ma solo quelli genuini della nostra terra- commenta Galletti - Il nostro grano “Senatore Cappelli”, lo conserviamo in botti di cemento, sottovuoto, inserendo anche foglie di Alloro che impediscono agli insetti di avvicinarsi.” La sfida per fare alimenti genuini è quindi avviata e lo chef Nardi prepara per i clienti, pane, pasta e dolciumi e molto altro con farina Doc. “Poi Michele - conclude Galletti– ha inventato anche la pasta all'Aleatico, una cosa davvero originale e chissà cosa creerà ancora”. L'artista della cucina precisa:”Preparare cibo partendo dalla materia prima grezza, accresce la voglia di sperimentare. E quando il prodotto nasce a due passi dalla tua cucina, tutto assume un sapore e una rilevanza che va oltre la ristorazione. Metto il cuore e la passione in ciò che faccio per arrivare ad altri cuori, quindi accendo la mia creatività, aiutato dal giovane Elton Mema e il gioco è fatto. E' così che ho inventato la pasta all'Aleatico”.