DA TENEWS
TRALICCI, NUOVO RINVIO. "MA NON CI FIACCHERANNO"
SI DILATANO I TEMPI DELL'INCONTRO FRA IL COMITATO PER L'INTERRAMENTO DELL'ELETTRODOTTO, IL COMUNE E L'ASSESSPRE REGIONALE. I PROMOTORI: "SE PENSANO CHE I TEMPI LUNGHI POSSANO INDEBOLICI SI SBAGLIANO"
Si sono ancora dilatati di qualche giorno i tempi dell’incontro fra Amministrazione Comunale di Portoferraio e l’assessore regionale all’Energia per stabilire una linea condivisa nel confronto con la società Terna che dovrà esplicitare quale sia il progetto alternativo per la costruzione del nuovo elettrodotto dopo l’interruzione dei lavori della nuova linea aerea. Ma il comitato ribadisce ancora una volta che "la condizione irrinunciabile per considerare e discutere di qualsiasi altro progetto che noi auspichiamo debba essere ovviamente l’interramento totale della nuova linea elettrica con la successiva posa in opera della nuova condotta sottomarina dal continente a Portoferraio per garantire la massima sicurezza nell’approvvigionamento energetico a tutta la nostra Isola, sia la rimozione immediata dei tralicci e di parte di essi già installata".

"Se qualcuno immagina che la dilatazione dei tempi di attesa possa fiaccare la nostra lotta ed essere motivo di inerzia nella nostra battaglia contro i tralicci e per l’interramento totale - dicono i promotori del comitato - compie un grave errore di valutazione. Come abbiamo già ribadito siamo in vigile attesa decisi in ogni momento a riprendere la mobilitazione attiva e a sollecitare tutte le Istituzioni locali perché mantengano con senso di responsabilità le loro promesse e rinnovino con più forza il loro ruolo di contrasto verso qualsiasi ipotesi contraria agli interessi del nostro territorio. Abbiamo fino ad ora compreso le possibili difficoltà della nuova Amministrazione regionale per i tempi tecnici di insediamento dopo la tornata elettorale, abbiamo anche giustificato in qualche modo la posizione di Terna dopo l’annullamento del primo previsto incontro, essendo consapevoli che, dopo l’interruzione nella realizzazione di un progetto già autorizzato e definito nei minimi particolari, la conseguente necessità di riprogettare e riprogrammare i nuovi lavori non sia compito facile in tempi brevi neanche per un grande Società come Terna".

"Riteniamo, però - concludono - che tutti i cittadini elbani, tutte le istituzioni che li rappresentano, tutte le loro associazioni di categoria economiche che hanno lottato per questo risultato, abbiano il diritto di conoscere, almeno per grandi linee ed in tempi di attesa ragionevoli, quali siano le nuove ipotesi da valutare per il necessario potenziamento dell’approvvigionamento energetico all’isola d’Elba".

 

  venerdì 21 maggio 2010 - 11.49

Foto 1: Una marcia contro i tralicci

CIRCOLO CULTURALE SANDRO PERTINI dell’isola d’Elba Presidente onoraria Diomira Pertini

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