SOTTO IL COMUNICATO DEL SINDACO CAMPESE LE TESTIMONIANZE
mercoledì 16 novembre 2011

Avviso pubblico sulla consegna dei buoni pasto nell'area dell'alluvione


AVVISO PUBBLICO CONSEGNA BUONI PASTO


PER UNA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE, IL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEI PASTI CALDI DA OGGI 15 NOVEMBRE PROSEGUIRA’ SECONDO LE SEGUENTI MODALITA’:

• TUTTI I COMPONENTI DELLE FORZE DELL’ORDINE, DEL SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE LOCALE, PROVINCIALE E REGIONALE, IMPEGNATE NELLE ATTIVITA’ DI SOCCORSO E SUPERAMENTO DELL’EMERGENZA POTRANNO RITIRARE I BUONI PASTO PRESSO LA SEGRETERIA DEL COI OPERANTE IN LOC. LA PILA;

• I VOLONTARI IMPEGNATI NELLE OPERAZIONI DI BONIFICA DEGLI IMMOBILI E DEL TERRITORIO POTRANNO RITIRARE APPOSITI BUONI PASTO PRESSO LA SEDE COMUNALE;

• TUTTI I CITTADINI COLPITI DALL’EVENTO CALAMITOSO, ED IMPEGNATI NELLE OPERAZIONI DI BONIFICA DEGLI IMMOBILI E DEL TERRITORIO POSSONO USUFRUIRE DI UN PASTO CALDO RITIRANDO APPOSITO BUONO PRESSO GLI UFFICI COMUNALI.

I PASTI DOVRANNO ESSERE PRELEVATI DIRETTAMENTE AL RISTORANTE “DA GIANNI”. IN CASO DI DIFFICOLTA’ E’ POSSIBILE RIVOLGERSI DIRETTAMENTE ALLA STRUTTURA DEL VOLONTARIATO POSTA NEL PARCHEGGIO DI VIA FUCINI (RETRO COMUNE).

Comune di Campo nell’Elba
sabato 12 novembre 2011

 

Controcopertina: Tra i volontari, a tempo pieno, per gli alluvionati
da elbareport

 

 

IL RISTORANTE DA GIANNI CENTRO DI RACCOLTA E SMISTAMENTO

 

LA PILA. 11.11.11 una data particolare per chi crede nel significato dei numeri; poi giorno di San Martino, di ricorrenze. Una giornata come un'altra invece, di intenso lavoro, senza tregua, per decine di volontari che agiscono a La Pila, al Centro spontaneo di coordinamento degli aiuti pro alluvionati campesi. "È l'olio che manca, facciamo un appello a chi vuole donare, ci mandi bottiglie di olio di oliva o di semi, poi scatolame di vario tipo, caffè, zucchero, brioche, biscotti, shampoo, guanti di gomma. Sono le priorità del momento, anche traverse per anziani". Questo ci dice una volontaria che ammassa il materiale raccolto, e la lista potrebbe continuare, i bisogni sono infiniti e continui.

 

UN PRANZO PER CENTINIA DI VOLONTARI E ADDDETI AI LAVORI

 

" Stanno arrivando 450 chili di pasta dalla Marr - dice Roberto, urlando nella sala del ristorante "Da Gianni", nella quale si muovono freneticamente tutti per allestire ogni necessità- la Coop manderà centinaia di bottiglie di acqua, chi rimane in servizio nel pomeriggio?". Messaggi che si susseguono a ritmo incessante. Sono tre le azioni principali da realizzare: garantire il pasto a circa 1500 volontari e addetti ai lavori al giorno, presso la struttura che offre questo servizio. Inoltre c'è da fornire l'approvvigionamento di viveri di ogni tipo, ma anche materiale per la pulizia, a tre gazebo che i volontari hanno realizzato. Uno presso il Comune campese, l'altro al Ciampone e uno in piazza Sandro Pertini.

 

 

IL GAZEBO IN PIAZZA PERTINI

 

 

Non solo, i volontari si preoccupano anche di dare materiali da lavoro necessari a sconfiggere le grandi masse di fango che ancora invadono Marina di Campo e le zone limitrofe, colpite dalla alluvione del 7 novembre. Quindi badili, carriole, tira acqua, guanti, secchi e via dicendo che vengono portati ai vari ambienti dove la gente è impegnata, ormai da cinque giorni, a ripulire.

 

MATERIALI OFFERTI DALL'ESAOM, ANALOGHI A QUELLI DATI DAL CIRCOLO PERTINI

  

A coordinare il lavoro Andrea Ippolito, proprietario del locale, che ha avuto notevoli danni alla propria casa di abitazione, Adolfo, Angelo, Cheti, Giancarlo, quest'ultimi impegnati anche nel Comitato sanità dell'Elba e quindi Roberto e decine di altri anonimi personaggi, tra cui qualcuno più noto, come Francesca Anselmi direttrice dell'Hotel Cernia intenta a servire i pasti, Niccolai, della decaduta Apt, collabora alla gestione.

 

 

FRANCESCA ANSELMI AL LAVORO CON LE ALTRE VOLONTARIE

 

Tutti fanno funzionare la complessa organizzazione, fatta di passaparola, di telefonate, di missioni sul campo, ricognizioni, per capire giorno per giorno, ora per ora, le necessità dell'ambiente e delle persone colpite dal dramma.

Con Adolfo, noto ex finanziere in congedo, facciamo una ricognizione.

Prima tappa alla scuola media campese e intanto si portano delle casse di acqua. L'istituto è ancora alle prese col fango da smaltire. Aule svuotate per renderle un giorno, non vicino, agibili.

 

 

INTERNO DELLA SCUOLA MEDIA DA RIPULIRE

 

 "Intanto i ragazzi- dice Grazia Mazzei la dirigente amministrativa- vanno con doppi turni in altre scuole, abbiamo problemi preoccupanti alla caldaia e alla stanza dell'impianto elettrico, c'è dentro del fango, ma i ragazzi del Movimento studentesco interverranno, con un elettricista presente, per risolvere il problema. Ci mancano però gli attrezzi per lavorare, chi viene a spalare poi si porta via gli strumenti, meglio averli qui in dotazione".

 

LOCALE CALDAIA ALLA MEDIA GIUSTI ALLUVIONATO 

 

Detto e fatto, con Adolfo ci mobilitiamo, ritorniamo al centro di smistamento per recuperare badili e roba per pulizia, stracci, detersivi e quant'altro, offerti dall'Esaom, mentre ieri li aveva dati il Circolo Pertini. Poi si riparte a consegnare questo materiale alla media Giusti. E la ricognizione prosegue, vengono raggiunti uno ad uno i vari gazebo, dove altre volontarie consegnano alimenti e materiali alla gente impossibilitata a muoversi, perché hanno le auto distrutte o perché si tratta di anziani in difficoltà.

 

IL GAZEBO AL CIAMPONE

 

 

Intanto la Coop locale ha riaperto i battenti e per molti il problema dell'approvvigionamento al supermercato è risolto. Attività frenetiche, senza sosta l'azione dei volontari, un impegno che si intreccia con quello della protezione civile elbana, ma anche tanti gruppi provenienti dal resto della Toscana e altre parti d'Italia, con l'intervento delle forze dell'ordine e degli Enti Locali.

 

 

MACERIE PER LA STRADA DEL CENTRO

  

Una complessa macchina in movimento perpetuo, talvolta il traffico si blocca per i tanti mezzi, non c'è da perdere un minuto se si vuol tornare alla normalità. Il lavoro da fare è ancora molto, intanto lungo le strade si accumulano montagnole di fango che è stato spalato, oppure cumuli di roba da buttare

 

ARREDI E ROBA VARIA DA BUTTARE O RESTAURARE 

 

Nel lungomare campese blocchi di cemento sono già stati messi, al posto delle spallette di pietra che erano state abbattute per far defluire l'acqua dell'alluvione, l'assistenza medica viene organizzata, c'è un dedalo di attività. Senza dubbio da intensificare la comunicazione tra i vari gruppi in azione, tutti “ angeli della solidarietà” che si dedicano a chi ha bisogno.

PER CONTATTARE IL CENTRO DI LA PILA
Roberto 347 7601843
Adolfo 340 2486075
Gian Carlo 3994969164
Andrea 3391104054
Angelo 346 7694260

 

(samb)

CIRCOLO CULTURALE SANDRO PERTINI dell’isola d’Elba Presidente onoraria Diomira Pertini

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