TSUNAMI, SOLIDARIETA' E PACE

Creato Domenica, 12 Dicembre 2004 00:00 | Ultima modifica il Domenica, 12 Dicembre 2004 00:00 | Pubblicato Domenica, 12 Dicembre 2004 00:00 | Visite: 1940

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"Il 2004 si chiude con una tragedia che fotografa, ancora una volta, brutalmente, i limiti dell'uomo nei confronti della natura, ma non solo. Gli effetti del maremoto asiatico scuotano le coscienze. Emerge, in modo chiaro, l'assurdità delle divisioni esistenti nel mondo: ogni essere umano, ovunque viva, è un fratello. L'uomo violento, che acuisce i contrasti tra i popoli, è sempre più ridicolo e inadeguato alla realtà dei tempi.

Urge condividere le problematiche sociali e politiche annullando il divario esistente tra Nord e Sud del mondo e lavorare, da subito, per una vera pace. Nuove mete per il 2005 che tutti i cittadini democratici devono condividere. Il maremoto diventa un simbolo di tutto ciò, mette a nudo millenni di storia folle e impone nuovi atteggiamenti. Fermiamo i conflitti, espressione massima della stupidità umana, in grado di creare catastrofi ancora più gravi, perché generate dall'uomo e non dalla natura.

Cooperiamo nella solidarietà e nella democrazia. Sandro Pertini si è battuto tutta la vita per tali principi nel tentativo di conquistare la giustizia sociale e costruire un futuro migliore, fatto quanto meno di fratellanza, rispetto reciproco e dignità. Il Circolo Pertini elbano plaude alle iniziative di solidarietà che si muovono sull'isola, anche per vivere festività caratterizzate dai valori e non certo ispirate all'individualismo e al consumismo.

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