COMUNICATI STAMPA
PORTOFERRAIO. E' arrivata dall'istituto comprensivo di Marciana Marina la prima adesione delle scuole elbane all'iniziativa del "Circolo culturale Sandro Pertini dell'isola d'Elba". Si tratta di un incontro con Giuseppe Tanelli che terrà una conferenza-dibattito sul tema "Tsunami :caratteristiche naturali e politiche solidali.”. L'evento culturale si terrà all'istituto tecnico commerciale e per geometri Cerboni, il 2 febbraio, nella sala multimediale messa a disposizione dalla dirigente Ceccherini. Ci sarà quindi un approfondimento scientifico sullo Tsunami, grazie ad un intervento qualificato di Giuseppe Tanelli, primo socio ordinario del "Pertini".
<<Il Circolo mi ha chiesto d'intervenire - dice Tanelli geologo ed ex presidente del parco nazionale -ed ho trovato ottima l'iniziativa rivolte a tutte le scuole dell'Elba, esamineremo ogni aspetto del maremoto, che nel lontano 1742 avvenne anche nel mare livornese, ma parleremo anche le implicazioni sociali del tragico evento che ha colpito il mare asiatico>>. E il Circolo Pertini, collegato con "La Giornata della scuola" e il "Comitato di solidarietà", gestirà, parallelamente alla conferenza del professore dell'università di Firenze, un banco solidale per l'aiuto alle persone in difficoltà.
PORTOFERRAIO. Un foglio informativo, una newsletter per gli iscritti ma rivolto anche a tutto il territorio elbano. Lo ha realizzato il "Circolo culturale Sandro Pertini" dopo l'attuazione della prima iniziativa pubblica con Giuseppe Tanelli, primo iscritto al "Circolo Pertini", che ha trattato per gli studenti delle politiche solidali mondiali in confronto con i disastri provocati dallo tsunami. "Lo statuto della nostra associazione- dicono i fondatori del Circolo Pertini- prevede proprio la realizzazione di un notiziario e ringraziamo l'Elbaprint che lo ha stampato gratuitamente. Quindi si è avviata l'esperienza aperta a tutti in particolare ai giovani.
Infatti daremo spazio a chi vorrà intervenire per comunicare su ogni aspetto legato alla figura di Pertini ma più in generale va ricordato, sempre più, anche il messaggio di giustizia sociale, di lotta per la democrazia e la libertà che Pertini attuò in tutta la sua vita. Prima come oppositore del fascismo e per questo fu recluso e confinato per circa 16 anni, quindi fu eroe della Resistenza, costruì la Repubblica partecipando alla costituente, fino a diventare il presidente di tutti gli italiani. Rinnoviamo costantemente le gesta e gli insegnamenti di questo padre della democrazia, se gioveremo tutti. Organizzeremo anche dibattiti sulle varie tematiche che agitano la vita sociale italiana e internazionale".